Gigi Molino, ex attaccante del Benevento, ai microfoni della nostra redazione ha ricordato i suoi trascorsi in giallorosso ed espresso il suo parere sulla sfida di domani contro il Cagliari. 

Gigi, l’amarezza per la mancata conquista della B e il fallimento della società, ancora oggi, sono momenti difficili da digerire anche per un “drago” come te. Ci pensi ancora?

“Sicuramente sono momenti difficili da dimenticare. E’ normale che dentro mi sia rimasta tanta rabbia. La mancata promozione in B, non decisa dal campo, è difficile da digerire. Se il club fosse andato in B non sarebbe fallito. Abbiamo subito una grande ingiustizia, evidenziata da fatti, che ancora oggi è sotto gli occhi di tutti. Mi dispiace per i tanti sacrifici fatti dalla società". 

Il tuo gol più bello con la maglia della Strega?

“E’ legato alla semifinale di Crotone. Un gol che sembrava spianarci la strada verso un destino diverso. Purtroppo non andò come speravamo. Mi è rimasta la soddisfazione di una rete contro una difesa composta da elementi importanti". 

Domani, invece, si gioca contro il Cagliari. Che partita ti aspetti?

“E’ una gara di alta classifica. Stiamo parlando di due formazioni che lotteranno per il vertice fino alla fine. I campionati vanno giocati e il Benevento è un club che negli anni si è consolidato sempre di più. Foggia è un direttore che sa il fatto suo. La gara sarà diretta da uno dei migliori arbitri. Credo che il Benevento possa vincerla. La spinta del pubblico sarà molto importante. Vigorito ha creato una società che da fuori è molto invidiata”. 

Con gli ultimi arrivi di Ciano, Simy, Leverbe e il ritorno di Schiattarella, che campionato ti aspetti?

“Il Benevento è tra i club che possono vincere il campionato. Viaggiare a fari spenti è giusto. Va bene parlare di play off, ma chi mastica calcio sa che questa squadra può vincere il campionato”. 

Caserta sembra aver trovato il giusto equilibrio con il 3-5-2. Era solo una questione di moduli?

“Fabio ha sempre avuto un modulo propositivo come il 4-3-3. Bisogna riconoscergli l'accortezza e la grande intelligenza di cambiare sistema. Ha a disposizione un grande organico. Foggia e Vigorito sono un binomio fondamentale. Entrambi hanno creato un modello Benevento che è vincente. Anche il settore giovanile ha un grande duo con Palermo e Puleo. Posso garantirti che il Benevento è apprezzatissimo sia per quanto riguarda il settore giovanile  che per quanto concerne l’organizzazione societaria.  I tifosi devono stare accanto a queste persone”. 

Analizziamo l'attacco: Forte, La Gumina, Simy e Ciano. Un tuo giudizio da esperto del settore?

Forte mi è sempre piaciuto. La Gumina può dare il suo contributo. Simy ha fatto tantissimi gol a Crotone. Caserta, attraverso un lavoro di introspezione sul ragazzo, deve capire per quale motivo si sia un po' smarrito negli ultimi anni. Siamo al cospetto di un attaccante che può fare la differenza. Ciano è una garanzia, un elemento di esperienza che farà i suoi gol e risolverà molte gare. Anche il ritorno di Schiattarella è un valore aggiunto”.

Drago, facciamo un saluto ai tifosi?

“Ai tifosi dico di stare accanto a Vigorito e Foggia. Il Benevento è una grande realtà. Vi saluto tutti con grande affetto. La critica costruttiva è giusta, ma tenetevi strette queste persone”.

Sezione: In primo piano / Data: Ven 09 settembre 2022 alle 11:50
Autore: Claudio Donato
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