Tra gli svincolati il Benevento è alla ricerca di qualche rinforzo in grado di dare una mano. Ola Kamara, punta norvegese di 33 anni, sembrerebbe uno degli obiettivi del presidente Vigorito. Cerchiamo di capire che tipo di attaccante andrebbe a prendere la Strega. Lo abbiamo chiesto all’agente Fifa, Giulio Tedeschi:

Kamara è  un attaccante che darebbe il suo buon contributo. E’ uno che ha fatto tutta la trafila delle nazionali norvegesi. In America ha fatto bene. Nei Galaxy di Los Angeles disputò un campionato nel quale segnava un gol ogni due partite. La sua carriera si è svolta fondamentalmente nel nord Europa prima di approdare in America. I gol li ha sempre fatti. Si tratta del classico numero nove. E’ ben strutturato ed è più alto di un metro e ottanta. Viene considerato un buon attaccante. Come tipologia mi ricorda un po’ Zapata. Per la sua stazza non è lentissimo. Il Benevento ha bisogno di uno che faccia gol. Da questo punto di vista può dare il suo aiuto. Bisogna considerare il periodo di adattamento, ma il mercato degli svincolati è sempre molto complesso e non è facile andare a prendere quel poco che può esserci di buono.  

La classifica è molto corta. A mio avviso, Cosenza e Brescia hanno molti più problemi. Nel Benevento il problema grosso è l’attacco. Vedevo alcuni dati che vanno sovvertiti. Stellone è uno che sa curare la fase offensiva. Sono ottimista dopo il suo arrivo. Personalmente non ho condiviso la scelta di affidarsi a Cannavaro con tutto il rispetto per la sua carriera. L'obiettivo di quest’anno è salvare la categoria e Stellone è uno che sta costruendo la sua carriera. E’ sempre stato un uomo di campo, un gregario, pratico. Lo ritengo il tipo ideale per certe situazioni difficili come quella che quest’anno sta vivendo la Strega. Roberto ha anche una grande empatia. Bisogna essere fiduciosi”.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 20 febbraio 2023 alle 19:23
Autore: Claudio Donato
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