Prova di forza del Benevento che, grazie alle reti di Insigne e Coda, riesce a ribaltare l’inziale vantaggio veneto firmato da Proia e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Determinante l’entrata in campo di Roberto insigne che con un gol e un assist spacca letteralmente a metà il match. Prestazione super anche per i due centrali difensivi, con una nota di merito speciale per Luca Caldirola, un vero e proprio muro.

MONTIPO’ 6,5: A memoria, deve compiere una sola parata nel primo tempo su un tiro dai trenta metri di Branca sul quale si fa trovare pronto. Per il resto normale amministrazione.

MAGGIO 5,5: Non dei migliori il suo rientro in campo, è corresponsabile insieme a Tello del vantaggio veneto firmato Proia. Partecipa molto alla fase offensiva ma sbaglia troppi cross.

VOLTA 7: A sorpresa Bucchi lo preferisce ad Antei e il 14 giallorosso gli dà ragione. Prestazione di altissimo livello, sempre concentrato, attento e pronto. Compie un paio di chiusure da grande difensore.

CALDIROLA 8: Un muro. Dalle sue parti non si passa. Un paio di suoi salvataggi sono vitali per mantenere a galla i sanniti ed evitare il raddoppio del Cittadella.

LETIZIA 6: Rispetto alle ultime uscite incolori, sembra più pronto e concentrato. Nessuna sbavatura eclatante; spinge meno di Maggio ma è autore di qualche buona incursione.

TELLO 6: Fa il suo, dà intensità al centrocampo di Bucchi. Soffre, al pari dei compagni di reparto, nel primo tempo, risultando spesso fuori posizione. Migliora nella ripresa.

VIOLA 6,5: Venturato gli prepara una vera e propria gabbia. Lui prova a trovare spazi lungo tutta la mediana. Nel secondo tempo, complice la superiorità numerica, trova maggiore spazio e riesce a entrare maggiormente nel vivo del gioco.

BANDINELLI 6: Sicuramente lo abbiamo visto fare prestazioni migliori. Nel primo tempo prova qualche conclusione dalla distanza, finisce per eclissarsi con il passare del tempo. Dal 70’ BUONAIUTO 6,5: Partecipa all’arrembaggio giallorosso e trova anche il gol del tre a uno, peccato per il netto fuorigioco.

RICCI 5,5: Non trova quasi mai la posizione giusta, si accende in pochissime occasioni. Dal 61’ INSIGNE 8: Entra e spacca in due il match regalando, con un gol e un assist, una vittoria fondamentale in vista della gara di ritorno. Decisivo.

CODA 7: Bisogna essere sinceri, ai fini del giudizio è determinante il gol realizzato. Un gol, l’ennesimo per il bomber giallorosso, che vale – quasi – la finale. Per il resto, ha poche occasioni e in quelle poche che gli capitano si fa trovare sempre in fuorigioco.  

ARMENTEROS 4,5: Meno brillante e nel vivo del gioco rispetto a come ci ha abituato in questa sua seconda esperienza nel Sannio. Inaccettabile l’espulsione. Da un calciatore esperto come lui non ci si aspetta mai un’ingenuità del genere con la sua squadra in vantaggio di reti e di uomini. Si nega la possibilità di giocare il ritorno.

BUCCHI 7: La sua squadra, al netto della solita ingenuità che costa lo svantaggio, è sul pezzo per tutti i novanta minuti. Il suo Benevento risulta padrone del campo per tutta la gara e, alla fine, esce meritatamente vittorioso dal “Tombolato”.

Sezione: LE PAGELLE / Data: Mer 22 maggio 2019 alle 11:35
Autore: Gerardo De Ioanni
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