Alla vigilia di Benevento-Picerno a parlare è il tecnico Andreoletti. Ecco alcune affermazioni:

Simonetti abbiamo provato a recuperarlo ma non è al massimo. Non sarà tra i convocati.

Il Picerno è una squadra organizzata e la scorsa stagione ha fatto benissimo. Ha inserito pedine importanti ed è un avversario ostico. A differenza del suo nome ha dimostrato di essere una grande squadra. Conosco benissimo il loro allenatore.

Rispetto all'amichevole estiva il Benevento è una squadra diversa. Nonostante le assenze abbiamo una rosa di alto livello. La durata di Agazzi e Improta dipende dalla loro condizione. Sto pensando di farli partire dall’inizio. Sui palloni inattivi dovremo essere molto bravi. Il Picerno su queste situazioni ha preso diversi gol. Dobbiamo sfruttare la nostra struttura e le soluzioni che spesso proviamo in allenamento. Siamo una squadra viva.

Quando provo a fare la formazione cerco di sfruttare le caratteristiche dei miei calciatori. Sia Bolsius che Carfora possono dare un contributo anche a gara in corso. 

Tello deve iniziare ad essere determinante e sarà della gara. 

Manca Pinato ma ho tanti calciatori bravi. Alfieri è un elemento sul quale puntiamo molto. Sta recuperando e può essere della gara da un momento all’altro. Con Kubica può darmi un contributo importante. Poi c'è Talia che sta facendo qualcosa di straordinario, ma non dobbiamo dimenticare che è sempre un classe 2003.

Ciciretti sta facendo il suo percorso. Ha qualche problema che ne sta tardando il rientro. Ha qualità incredibili che possono fare la differenza. E’ un po’ in ritardo ma tornerà quanto prima. 

El Kaouakibi è un calciatore che mi aveva già impressionato. E’ straordinario per corsa e resistenza fisica. Quando sono arrivato si prendeva qualche rischio di troppo. Il ruolo di braccetto gli si addice e ha margini di miglioramento importanti. Deve lavorare dal punto di vista tecnico e della costruzione. Oggi usa molto la sua fisicità ma può migliorare molto.

Benedetti è uno dei calciatori più importanti della rosa, però non sarà convocato perché ha avuto un piccolo problemino. E’ tra quelli più penalizzati dal cambio del sistema di gioco, ma è destinato ad esprimersi al massimo delle potenzialità. 

Masciangelo ha caratteristiche importanti e da quinto può esprimersi al massimo. Ho aspettative alte e da lui mi aspetto di più. 

Rillo è stata una bella scoperta in Coppa Italia. Lo vedo più da braccetto piuttosto che da quinto. Ha un buon piede e può darci delle soluzioni. 

Terranova inizia a stare bene. E’ un leader e quanto prima sarà utilizzato. Tornerà utile in certi tipi di gare. 

Gli infortuni capitati giocando sul sintetico sono figli della casualità”.

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 14 ottobre 2023 alle 12:55
Autore: Claudio Donato
vedi letture
Print