Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. La storia tra Massimo Coda e il Benevento sembrava potersi descrivere con questi versi del cantautore romano Antonello Venditti.

Sì, perché dopo mesi di trattative per il rinnovo culminate con un nulla di fatto e un destino apparso ormai lontano dal Sannio, specie dopo l’arrivo in giallorosso di Gabriele Moncini, nelle ultime settimane si è avuta la sensazione che qualcosa stesse cambiando o che potesse cambiare. Un finale a sorpresa, un lieto fine, per un attimo, è parso meno improbabile.

Difatti, prima le parole dell’amico fraterno di Coda, Gaetano Letizia, il quale ammetteva di non aver perso le speranze di averlo con sé anche l’anno prossimo e, poi, quelle di mister Pippo Inzaghi, che sembravano un’implicita e involontaria ammissione che qualcosa si stesse smuovendo: “Sono convinto che sia Moncini che Coda possano fare molto bene anche in Serie A”, hanno fatto pensare a un riavvicinamento tra le parti.

Invece, la realtà è ben diversa e a chiarire definitivamente la questione è stato il direttore sportivo giallorosso, Pasquale Foggia, intervenuto durante la trasmissione “Linea Calcio”: “A Massimo io sono legato perché è un bravissimo ragazzo, oltre che un ottimo calciatore. Ci sono stati diversi incontri con i suoi procuratori. Abbiamo fatto un’offerta di tre anni che noi ritenevamo importante ed è stata rifiutata. Ad oggi le posizioni sono chiare e non vedo possibilità di tornare indietro. Non si sono le condizioni. Ci avrebbe fatto piacere che potesse restare e giocarsi con noi la Serie A. Ripeto, per me l’offerta era importante ma, ovviamente, ognuno di noi è libero di fare le proprie valutazioni”.

Dunque, non ci sono più dubbi: a fine stagione tra Coda e la Strega sarà addio. Intanto, Coronavirus permettendo, c’è da completare l’opera iniziata la scorsa estate e riportare il Benevento dove merita, ossia in Serie A.

D’altronde, festeggiare insieme una promozione è certamente il miglior modo per dirsi addio, o arrivederci chissà, in fin dei conti “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 20 aprile 2020 alle 21:10
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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