L’ex allenatore Vincenzo Montefusco è intervenuto su TuttoBenevento, con lui abbiamo avuto una piacevole chiacchierata sulla Strega. 

Mister Montefusco, vogliamo  tracciare un bilancio su questa prima metà di campionato del Benevento?

“Nelle ultime gare la situazione sembra aver preso una giusta direzione. Credo che con il recupero di tutti gli effettivi, che ormai è prossimo, l’aiuto dei tifosi e le idee di Cannavaro, si creeranno le condizioni per fare qualcosa di buono. E’ importante iniziare a vincere. Mi aspetto un girone di ritorno sicuramente diverso. Cannavaro ha trovato diversi infortunati e situazioni che non hanno agevolato il suo lavoro. Logicamente il mercato dà sempre l’opportunità di valutare qualche buona situazione”. 

Cosa ha portato al Benevento l’avvento di Fabio Cannavaro?

“L’arrivo di Cannavaro ha portato soltanto novità positive. Fabio ha fatto un buon lavoro all'estero. La scelta di mettersi in gioco anche in Italia l’apprezzo moltissimo. Da quello che so ha rifiutato anche altre proposte”. 

Nel giorno del boxing day, il 26 dicembre, al Vigorito arriva il Perugia, fanalino di coda. Che gara si aspetta?

“E’ una sfida da vincere assolutamente perchè bisogna muovere la classifica. In B bastano tre vittorie consecutive e ti ritrovi a lottare per altri obiettivi”. 

In linea generale le chiedo un parere su questa ricerca ossessiva della costruzione del gioco partendo dal portiere. Spesso, sembra un mantra da dover seguire per essere considerati “moderni”. Qual è il suo pensiero?

"Sulla costruzione ossessiva  dal basso non sono assolutamente favorevole. E’ giusto costruire, ma questa serie infinita di passaggi, ancora prima di cominciare l’azione, non mi trova d’accordo. Bisogna avere calciatori in grado di leggere la gara, in modo da poter verticalizzare il gioco dopo pochi passaggi ed essere in grado di accelerare quando è il momento”. 

Il comitato esecutivo della Lega di serie B  ha ribadito  l’urgenza di riformare in maniera totale il sistema calcistico. In ballo ci sono argomenti importanti come la valorizzazione giovanile e la flessibilità contrattuale. Un suo pensiero su questo tema, non più rinviabile. 

“Trascorre sempre troppo tempo prima di trovare una soluzione. Il campionato di serie B, oltre ad essere importante, dovrebbe essere una fucina per i giovani, in modo da consentire a quelli più interessanti di potersi cimentare in contesti più importanti. Purtroppo ci sono tanti interessi e situazioni che bisogna sempre fronteggiare. E' normale che le tempistiche ne risentano. E’ una situazione atavica, che bisogna risolvere e non si può più rinviare”.

Grazie mister e buone feste dalla redazione di TuttoBenevento.

“Grazie a voi e vi saluto con affetto”.

Sezione: In primo piano / Data: Ven 23 dicembre 2022 alle 13:41
Autore: Claudio Donato
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