Sarà un po’ come il primo giorno di scuola dopo le vacanze estive per i giallorossi di Inzaghi che, dopo quasi tre mesi di stop forzato, lunedì potranno finalmente tornare ad allenarsi.

Coda e compagni, dunque, non saranno più costretti a correre per le vie della città come fatto negli ultimi giorni ma potranno farlo sul verde dell’Imbriani o del Ciro Vigorito.  Questo perché – finalmente – è stato validato dal CTS il protocollo per gli allenamenti collettivi stilato dai medici della FIGC.

Un primo passo, fondamentale, verso la ripresa del calcio italiano e, di conseguenza, dei campionati.

Logicamente, l’ok agli allenamenti di squadra è la condizione necessaria ma non sufficiente per il ripresa dei campionati che, in caso contrario, sarebbe stata più di una chimera.

Cosa che non è più ora perché, sebbene ci sia ancora altro da sistemare tra richieste degli scienziati e necessità della FIGC (in primis il protocollo per i match), la strada intrapresa, come abbiamo già avuto modo di scrivere qualche giorno fa, è quella che porta al ritorno in campo e alla ripresa dei campionati.  

Proprio il destino della stagione calcistica 2019/20 è uno dei temi del Consiglio federale di oggi, anche se la prossima ripresa degli allenamenti e le parole di Spadafora “L'Italia riparte, è giusto che riparta anche il calcio” esclude a priori, se ce ne fosse stato bisogno visto che Gravina porta avanti da sempre la sua battaglia per portare al termine i campionati, la possibilità che si prendano decisioni definitive (leggasi annullamento o chiusura definitiva) sui campionati di A e B. Le uniche decisioni dovrebbero riguardare la serie C e la D. In merito alla terza serie, per quanto ci è dato sapere, la FIGC rispedirà al mittente la proposta avanzata dalla Lega presieduta da Ghirelli sullo stop definitivo del campionato. Gravina ha in mente di far disputare quantomeno i play-off. Diverso il discorso per quanto concerne la Serie D che, per ovvie ragioni, ha maggiori difficoltà a tornare in campo e potrebbe vedere chiusa qui la propria stagione calcistica.

Questa sarà, comunque, l’ultima settimana di attesa perché il 28 ci sarà il dentro o fuori. È questa, difatti, la deadline fissata dal Governo che, come annunciato dallo stesso Spadafora, giovedì prossimo, dopo una riunione con FIGC e Lega, deciderà sulla ripartenza dei campionati.

Sezione: In primo piano / Data: Mer 20 maggio 2020 alle 00:41
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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