LE PAGELLE DI BENEVENTO-LAZIO: GLIK UN MURO, IONITA IN CRESCITA, LAPADULA SPRECA

Montipò 6: peccato per il gol preso nell'unica vero tiro della Lazio nello specchio della porta, per il resto normale amministrazione, ma sempre grande attenzione e sicurezza nelle uscite

Letizia 6,5: solita prestazione come nelle ultime uscite; il terzino giallorosso sta dimostrando di poterci stare tranquillamente in serie A e anche a certi livelli.

Tuia 5: quello più in difficoltà tra i giallorossi. Inzaghi lo sostituisce alla fine del primo tempo, forse anche per qualche problemino fisico.

dal 46′ Foulon 5,5: deve ritrovare minuti e un po' di sicurezza che aveva assimilato nella prima parte del campionato prima dell'infortunio che l'ha tenuto fuori per qualche settimana.

Glik 7: un muro, guida la difesa e salva senza fronzoli un paio di situazioni che potevano diventare molto pericolose. Leader indiscusso.

Barba 6,5: sia da terzino prima e da centrale poi, riesce sempre ad essere concreto e preciso.

Hetemaj 6,5: il solito contributo di corsa e dinamismo. Viene sostituito a 10 minuti dalla fine quando era evidente che aveva dato tutto.

dal 81′ Dabo s.v.: entra e da fisicità alla squadra in un momento in cui era importante.

Schiattarella 6,5: mezzo punto in meno, per una buonissima gara, macchiata dall'espulsione nel recupero che con un pizzico di lucidià poteva essere evitata. Peccato.

Ionita 6: lavoro oscuro ma importante.

Insigne 5,5: non riesce ad entrare mai in partita.

dal 61′ Improta 6: meglio di Insigne, più che altro come dinamismo.

Caprari 6: nel primo tempo va vicino al gol, ma in alcuni momenti dovrebbe 

dal 81′ Di Serio s.v.

Lapadula 5,5: Continua a dare il suo contributo in termini di corsa e pressione sugli avversari, ma da lui il Benevento si aspetta i gol e anche stasera ne ha sbagliati almeno un paio. 

dal 71′ Iago Falque 6: Regala quella qualità che in prospettiva tornerà utilissima a questa squadra. Elemento importantissimo per questo Benevento.

All. F. Inzaghi 6,5: Presenta un Benevento con la stessa fisionomia delle ultime uscite. Sempre lucido nei cambi e nei vari momenti della gara.