Il Benevento espugna Padova tra la nebbia e si rilancia prepotentemente in classifica. Dopo un girone di andata tra alti e bassi dove in un certo momento anche la panchina di Bucchi aveva cominciato a traballare, la vittoria dell'Euganeo e la sfida al Brescia all'orizzonte possono cambiare radicalmente gli scenari e naturalmente i giudizi di questa stagione arrivata oramai al giro di boa.

Anche perché a prescindere da tutte le chiacchiere di questo mondo alla fine quello che conta nel calcio sono i risultati e quando questi ultimi cominciano a quadrare e quindi a tornare anche i problemi ancora da risolvere vengono affrontati diversamente e certamente con un altro tipo di serenità.
Dicevamo dei numeri, questo Benevento per esempio nelle ultime partite è riuscito a registrare la difesa che non prende più gol e con il 3-5-2 sembra aver trovato l'equilibrio giusto.  Nella sua speciale tabella di marcia, Bucchi nella conferenza stampa al termine della gara contro il Padova ha fatto riferimento ad almeno 3 punti lasciati per strada ingenuamente, i 2 contro il Carpi in una gara che a 5 minuti dalla fine era saldamente in mano alla Strega avanti per 2 reti a zero e 1 punto con il Verona in casa con lo sciagurato errore dal dischetto a causa del famoso cucchiaio di Coda andato di traverso.
Io ci aggiungerei anche il punto perso in casa contro l'Ascoli che quindi porterebbe il Benevento oggi a 32  con una gara ancora da giocare. In realtà i punti però sono 28 e potrebbero diventare 31 con annesso aggancio al secondo posto e quindi al Brescia prossimo avversario.  Domenica servirà il Vigorito delle grandi occasioni, quello stadio che noi tutti conosciamo bene e che sappiamo che quando vuole può  diventare quella bolgia che in più occasioni ha spinto la nostra squadra a raggiungere vittorie memorabili.
La vittoria di domenica sarebbe importante per tanti motivi: di classifica prima di tutto, poi perché è uno sconto diretto e i punti valgono doppio, sia dal punto di vista psicologico e infine ma non per ultimo, per chiudere al meglio un anno importante che ci ha visto comunque protagonisti in serie A.
Appunto, la massima serie, dove questo Benevento opportunamente "aggiustato" durante il mercato di gennaio e visto anche le contendenti, può ritornarci tranquillamente sin da subito. Basterà sbagliare il meno possibile nella tornata di mercato e rimanere uniti e compatti verso un unico obiettivo remando tutti nella stessa direzione.  Bisognerà mantenere quello spirito battagliero  delle ultime settimane e quindi quella voglia di essere squadra di caratura tecnica superiore ma pronta a fare le battaglie con il coltello tra i denti in serie B. Questa è la strada da percorrere sperando che domenica possa essere una di quelle giornate di colore giallorosse da incorniciare. Forza Benevento!

Sezione: L'EDITORIALE TB di C.Calicchio / Data: Ven 28 dicembre 2018 alle 14:04
Autore: Cosimo Calicchio
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