BENEVENTO-ALESSANDRIA, I VOTI DI ARTURO CIULLO

Paleari (6-): portiere di belle qualità che cerca in terra sannita la conferma di quanto di buono si sia detto sul suo conto in questi anni. Si fa notare sopratutto per le sue qualità balistiche, che se non usate con eccessiva “ leggerezza” (come in occasione del terzo gol dei piemontesi), possono essere una valida alternativa tattica.

Letizia (6,5): gara attenta per il nuovo capitano. Autentico punto di riferimento.

Glik (voto 6): tirato a lucido come non mai, si è calato nella parte della chioccia di questo gruppo. Una grande responsabilità tecnica e tattica. Qualche sbavatura di troppo in un reparto da registrare.

Pastina (6-): non è semplice farsi carico di responsabilità nella parte iniziale del torneo, ma lui ha le qualità per fare bene. Qualche disattenzione di troppo, ma buone capacità di reazione. Un infortunio lo frena ed esclude anticipatamente dalla gara.

Foulon (6,5): gara reattiva e positiva, eccezion fatta per un errore di posizione sulla prima rete ospite. Segna anche la rete della tranquillità. Tra i giocatori più discussi, cerca il riscatto in questa stagone.

Ionita (6); mette come sempre il suo impegno. Alla ricerca di una migliore condizione fisica e una migliore intesa di reparto.

Calò (6); ci si attende molto da lui, investito a ruolo da protagonista da tecnico e società. Bene in fase di smistamento, un po’ meno nel farsi trovare come riferimento Deve crescere dal punto di vista della capacità di trovare gli spazi per avere le redini del gioco e sopratutto del ritmo.

Improta (7); prova gagliarda e con buoni spunti. Deve affinare l’intesa sia con il compagno di corsia a sinistra, sia con il suo reparto. Si rende pericoloso e segna una pregevole rete.

Elia (6,5); si intravedono buone qualità su cui bisognerà lavorare. Ha bisogno di tempo per trovare un'intesa con i due reparti ( centrocampo ed attacco )

Insigne (5,5); altro giocatore molto discusso che ha avuto la possibilità di restare ancora un anno nel Sannio. Toccherà a lui dimostrare che chi gli ha dato ancora una volta fiducia non si è sbagliato. Dev'essere più concreto e determinato. Personalità in occasione del rigore ribattuto dopo averlo fallito.

Sau (5,5); l'eccessiva responsabilità sembra che lo stia un tantino condizionando in questo inizio di stagione.

Subentrati:

Barba (6); apparso abbastanza sicuro rispetto alle prestazioni opache dello scorso torneo. Deve trovare il passo e la giusta condizione per dare il suo supporto ad un reparto che ad oggi non offre solide garanzie.

Acampora (6); esordio con personalità. Condizione fisica ancora molto in ritardo. È importante la sua crescita nel reparto che ha subito la maggiore rivoluzione.

Moncini (5,5); entra per dare peso alla prima linea; lotta come suo solito, ma appare ancora un po’ troppo approssimativo. A lui il compito di giustificare il corposo investimento fatto dalla società .

Vokic (sv); una manciata di minuti, giusto per fargli capire che la società crede in lui e sull'investimento che ha fatto.

Masciangelo (sv); pochi minuti anche per lui.

Allenatore:

Caserta (6): bagna l'esordio in campionato con i primi 3 punti. Il gruppo dimostra di seguire i suoi dettami tattici, anche se c'è bisogno di lavorare molto. Buone le idee, anche se bisogna comunque lavorare sul ritmo e sopratutto sulla giusta sinergia tra i reparti. La squadra dà la sensazione di essere ancora incompleta e poco compatta .Deve migliorare sul pressing alto oltre che sulla gestione dell'impostazione, specie sulla linea mediana sono evidenti ancora delle palesi difficoltà. Attendiamo che gli venga consegnato l'organico definitivo per poi giudicare il lavoro che andrà ad effettuare.