Il conto alla rovescia è iniziato. Da venerdì sera a partire dalle ore 21 si comincerà a fare sul serio. Il Benevento all'Arena Garibaldi di Pisa, non solo inaugurerà la sua stagione ma quella dell'intera serie B. Infatti sarà una sorta di serata di gala poichè la Lega è da qualche anno che per il primo anticipo di campionato della nuova stagione organizza una sorta di spettacolo in pre-gara sullo stile delle finali play off. Insomma un'appuntamento importante che catalizzerà l'attenzione di tutti coloro che seguono con passione la serie B e che sicuramente dopo tanti mesi non vedono l'ora di ritornare a seguire le loro squadre del cuore e in generale il campionato. Tra l'altro quale migliore occasione per buttare un occhio al Benevento, indicato da tutti tra le favorite del torneo. Diciamolo subito, partire da favoriti non è mai cosa buona e solitamente da queste parti non è che abbia portato mai tanta fortuna, ma a prescindere da questo penso che non bisogna nascondersi dietro un dito ma essere consapevoli della propria forza, da dimostrare però sul campo e con umiltà. Il Benevento di Inzaghi in questo pre campionato non ha sfigurato, anche se le 2 ultime uscite sono state in chiaro scuro.

La sensazione dopo la battuta di arresto contro il Monza in Coppa Italia e il pareggio in amichevole a Vasto 3 giorni dopo, è di una squadra che è ancora alle prese con qualche equivoco tattico e che deve essere ancora registrata nei vari reparti. Partiamo dalle cose positive: penso sia evidente che gente come Kragl, Sau e soprattutto Schiattarella, ovvero i 3 nuovi acquisti, in questa squadra siano pressochè imprescindibili. Proprio per questo, credo che il primo problema di Inzaghi sarà quello di far coesistere Viola, Schiattarella e Kragl. Già risolvere tatticamente questo "problema" significherebbe tanto. E' indubbio anche che lasciare in panchina uno come Del Pinto è complicato, come complicato è anche capire quale modulo ha più nelle corde questo Benevento. Tenendo presente tutto questo, il timore più grande è quello di ricadere negli equivoci che sono costati molto caro a Bucchi nella scorsa stagione. Non avere le idee chiare sia per quel che riguarda un modulo tattico a cui affidarsi, come anche su una sorta di undici titolare, a lungo andare può creare confusione. E' ovvio che una rosa ampia come quella su cui può contare il Benevento e la possibilità di essere camaleontico e di cambiare in corso modo di giocare, a lungo andare diventano caratteri fondamentali per tutte le squadre che vogliono ambire al salto di categoria, ma fissare bene dei concetti di base e quindi avere un'identità ben definita, penso che sia di fondamentale importanza. Per quanto riguarda invece gli aspetti negativi emersi in queste prime uscite, penso che sia importante che Montipò riacquisti fiducia in se stesso, dopo gli errori nella semifinale di ritorno play off contro il Cittadella e la sensazione di poca tranquillità e sicurezza dimostrata contro il Monza nella prima in Coppa Italia. Proprio per questo, poichè la società ha investito su di lui, credo che sia inutile riempirlo di critiche, ma al contrario cercare di capire quali siano i problemi del ragazzo e provare tutti quanti a stargli vicino, e quindi "recuperarlo" quanto prima.

Oltre a Montipò, anche Maggio e Letizia, dovranno dimostrare di essere quei calciatori che in campo possono fare la differenza e non rischiare di diventare un problema, soprattutto il secondo che sappiamo essere un giocatore fondamentale e importantissimo sotto tutti i punti di vista, sia tecnici che caratteriali e di attaccamento. Come pure Antei, perchè senza dubbio quello visto contro il Monza, non è il giocatore che ricordiamo. Risolti questi piccoli problemi, e recuperati al meglio sotto tutti i punti di vista giocatori fondamentali, questo Benevento potrà partire con il piede giusto nella prima insidiosa trasferta di Pisa. I giallorossi troveranno tanto entusiasmo, all'Arena Garibaldi, con il Pisa neopromosso che sarà spinto da oltre 10.000 tifosi nella partita del ritorno in serie B, e che ci terranno a ben figurare contro il Benevento, pronosticato da tutti gli addetti ai lavori, tra le favorite. Un cliente da prendere con le molle, un avversario da affrontare con tanta attenzione ed umiltà per uscire indenni e magari provare anche a battere per partire con il piede giusto. Manca poco ormai, e poi si alzerà il sipario sulla nuova stagione e sul nuovo Benevento. Bisogna resistere soltanto pochi giorni. Forza Benevento.

Sezione: L'EDITORIALE TB di C.Calicchio / Data: Mer 21 agosto 2019 alle 12:41
Autore: Cosimo Calicchio
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