In vista del match di venerdì 13 maggio, allo stadio Del Duca di Ascoli, abbiamo raggiunto l’ex portiere del Benevento, Emiliano Dei, che con i colori del Benevento conquistò una promozione in C1 nel 1999. Attualmente, Emiliano allena i portieri delle giovanili del Torino. 

Emiliano, le tue sensazioni in vista di questo turno preliminare dei playoff tra Ascoli e Benevento. Nel pomeriggio i tifosi hanno incontrato la squadra al termine dell’allenamento. Un incontro dove la tifoseria ha ribadito il proprio sostegno alla squadra. 

“In questi momenti è giusto pensare soltanto a questa gara. Bisogna resettare tutto quello che è accaduto e l' incontro con i tifosi credo sia giusto. Il Benevento ha le qualità per rendere la vita difficile all’Ascoli. La partita è importante ma la squadra deve essere consapevole delle proprie forze perchè in questo campionato è sempre stata tra le posizione alte di classifica.  Adesso inizia un torneo a parte”. 

Credi che l’euforia dell’ambiente ascolano possa essere un’arma a doppio taglio per i ducali?

La tua osservazione è pertinente. Il grande entusiasmo potrebbe anche essere avvertito in maniera eccessiva. In ogni caso il Benevento deve credere nei propri mezzi. Ha a disposizione 120 minuti e anche se è costretto a vincere non deve farsi prendere dall'ansia se la gara non dovesse incanalarsi su binari giusti. Ancora non è stato emesso alcun verdetto e anche per il Picchio sarà una gara difficile”.

Un tuo messaggio ai tifosi del Benevento?

Mando un forte abbraccio ai tifosi del Benevento. Devono vivere questa attesa con serenità  e la consapevolezza di poter andare ad Ascoli a giocarsi la propria gara. Vedrò sicuramente la partita”.

Sezione: In primo piano / Data: Mer 11 maggio 2022 alle 20:03
Autore: Claudio Donato
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