Vannucchi; 6 poiché potrebbe essere insufficiente per un paio di palloni giocati male dal basso, ma potrebbe anche essere più che sufficiente per la grande parata su Forte che subito dopo il vantaggio etneo ha tenuto a galla il Benevento.

Scognamillo 7: e’ tra i pochi che interpreta la gara come si deve: arcigno, attento e roccioso. E’ l’ultimo ad arrendersi. 

Saio 6: non pulitissimo come siamo abituati a vederlo ma riesce comunque a contenere Forte che gli sfugge soltanto in una situazione. 

Borghini; 6 difende come può e causa incosapevolmente il rigore con il pestone a Cicerelli. Nella ripresa cerca di spingere ma non ha la tecnica per farlo come si dovrebbe. 

Pierozzi 5: lo notiamo per qualche scaramuccia con gli avversari. Per il resto dalle sue parti più di una volta ha difficoltà a contenere Cicerelli. 

(24′ st Della Morte)5,5: non impatta granché, dopo un paio di folate sparisce dai radar.

Maita 7: prende un’ammonizione troppo presto e questo lo condiziona. Il 7 al Capitano va all’atteggiamento e al fatto che oggi praticamente ha giocato solo in mezzo al campo visto le giornatacce di Prisco e Mehic. Anche lui è l’ultimo ad arrendersi. 

Prisco 4,5: non ne indovina una. Sovrastato fisicamente dagli avversari, sbaglia tantissimi palloni che lanciano il Catania verso Vannucchi. 

(1′ st Mehic) 4,5: anche lui incappa in una giornata no. Appena entrato si macchia di un paio di falli “gratuiti”. Poi errori su errori. Insomma ci capirà poco della gara fino alla fine.

Ceresoli; 5: e’ la più bella sorpresa di questo campionato della strega, ma a Catania non spinge e non copre bene. Forse la sua partita più brutta da quando e’ arrivato. 

Lamesta 5,5: non riesce ad incidere, non sgasa mai. Prova soltanto una volta il tiro che risulta alto. Troppo poco per meritarsi anche una sufficienza striminzita. 

Salvemini 6: si batte come sempre come un leone contro tutta la difesa rossoazzurra che spesso raddoppia su di lui. Esce per infortunio dopo aver beccato nell’ennesimo fallo. Speriamo non sia nulla di grave vista l’importanza del giocatore per il Benevento. 

(11′ st Tumminello)5,5: si vede che fisicamente sta molto meglio ma risulta troppo statico e questo lo porta a non trovare mai spazi giusti. Davanti a Dini poteva certamente fare meglio ma sbaglia. 

Manconi 4,5: evanescente, quei pochi palloni che riesce a toccare li gioca sulle punte. Viene giustamente sostituito dopo 1 ora ma per quello che si era visto il cambio è arrivato anche troppo tardi.

(11′ st Mignani)6: molto meglio di Manconi, si vede che ha il gol nel sangue e prova a trovare spazio nel bunker etneo. Si era liberato bene al tiro ma viene atterrato in piena area. Sembra rigore ma l’arbitro non lo assegna neanche dopo la revisione. 

A disp.: Russo, Esposito, Viscardi, Romano, Tsingaras, Talia, Rillo, Sena, Ricci, Cantisani, Carfora. 

All.: Gaetano Auteri 5: il suo Benevento perde per la terza volta in trasferta e questo comincia a diventare un problema. La sensazione a prescindere da una prestazione ancora sufficiente della squadra e’ che se il tecnico non lascia qualche volta da parte il suo credo molte squadre proveranno a vincerla come ha fatto il Catania. A volte potrebbe essere anche utile mettersi a specchio e giocarsela senza per forza di cose provare ad imporsi a tutti i costi. Anche perché questa è la C e la ricerca del bel gioco non ci porterà purtroppo in serie B. In serie B si va facendo punti e vincendo o pareggiando le partite anche in trasferta. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 21:44
Autore: Redazione TuttoBenevento
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