Il Benevento ritorna a vincere in trasferta e lo fa allo Zacchera contro il Foggia pieno di problemi, in seguito alle dimissioni di Delio Rossi arrivate nella settimana di vigilia. In un Ambiente depresso con soli 1000 tifosi a riempire lo stadio di Capitanata, Auteri ripresenta il solito assetto tattico mandando in campo Ricci al posto dello squalificato Ceresoli e Mignani davanti per sostituire Salvemini ancora alle prese con la distorsione rimediata a Catania, preferendolo a Tumminello.Benevento più che compassato nella prima mezz’ora contro un volenteroso Foggia con Manconi che ci prova in 2 occasioni chiamando alla respinta il portiere Perucchini che alla fine risulterà il migliore dei suoi. 

Lo diciamo spesso che nel calcio sono importanti gli episodi e quello del 30’ a Foggia ha cambiato di fatto l’inerzia della gara. Un fallo stupido di Rizzo prima sanzionato con un giallo che poi si è tramutato in rosso dopo la revisione richiesta dalla panchina giallorossa, ha lasciato la squadra del nuovo tecnico Barillari in 10 segnando di fatto la svolta alla gara. Da quel momento il Benevento ha preso coraggio ed è diventato certamente più incisivo pur chiudendo la prima frazione di gioco sullo 0-0. 

Nella ripresa Auteri decide di mandare in campo subito Tumminello al posto dell’acciaccato Pierozzi e Mehic al posto di un non brillante Prisco e il Benevento la sblocca proprio con l’ex Crotone che risolve una mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo mettendo a segno la prima rete in maglia giallorossa. Da quel momento è un assolo dei sanniti che trovano il raddoppio con Mignani al 56’ che poi verrà immediatamente sostituito da Della Morte. A pochi minuti dal termine è il nuovo entrato Talia a mettere il sigillo e chiudere la

Gara sul 3-0. Il Benevento quindi torna a vincere in trasferta e rimane agganciato al Catania vittorioso in casa contro l’Altamura e alla Salernitana che ha impattato all’Arechi contro un buon Crotone che era però reduce da 3 sconfitte consecutive. 

Peccato non aver sfruttato il turno casalingo contro il Sorrento 2 settimane fa e aver buttato quindi al vento 2  importantissimi punti nel recupero della gara al Vigorito contro i costieri. Infatti adesso la strega è attesa da un trittico di gare che sarà utile per pesare la reale solidità della squadra e che ci farà capire se potrà confermarsi al tavolo delle contendenti alla vittoria finale oppure no. In rapida successione affronteremo Monopoli in casa, Cosenza in trasferta e big match al Vigorito contro la Salernitana nel derby sempre molto atteso. 3 gare importantissime ma anche con un grado di difficoltà abbastanza alto che ci faranno sicuramente capire di che pasta è fatto questo nostro Benevento. 

Era evidente  che qualcosa andava cambiato nonostante la vittoria contro il Foggia e il Presidente Vigorito non ci ha pensato su due volte e ha preso la decisione forse più drastica dando il benservito a Gaetano Auteri. Come un fulmine a ciel sereno arriva questo esonero che nessuno si aspettava. Forse oltre ai risultati a causare l’esonero hanno contribuito le prestazioni offerte dalla squadra e quel gioco monocorde a cui spesso abbiamo fatto riferimento anche in questo podcast. O forse qualche piccola frattura nello spogliatoio magari individuata immediatamente anche dagli “immortali” che prima di diventare una voragine incolmabile si è voluto subito provare ad arginare. E quindi sulla panchina dalla prossima gara interna siederà Floro Flores promosso alla conduzione della prima squadra  dalla primavera, magari in attesa dell’accordo con un tecnico più navigato per la categoria. 

La sua avventura comincerà domenica contro il Monopoli con una squadra che seppur rinnovata molto rispetto allo scorso anno è sempre stata un osso duro da queste parti, poi si viaggerà verso Cosenza, dove i calabresi stanno costruendo la loro stagione proprio al Marulla diventando di fatto il quarto incomodo alla vittoria finale, per finire con il derby contro la Salernitana che tornerà dopo qualche anno e che da queste parti a prescindere dalla classifica è sempre molto sentito. Insomma 20 giorni che potranno dire molto sul Benevento e il suo campionato. Per avere le risposte che tutti cerchiamo bisognerà quindi cerchiare la data del 2 dicembre, proprio il giorno successivo al derby in cui potremo tirare le prime somme. 

I calciatori adesso non hanno più Alibi: dovranno dimostrare di poter vincere anche gli scontri diretti con le squadre di alta classifica se si vuole puntare realmente alla vittoria  del campionato. Le parole stanno a zero e bisogna mettere il coltello tra i denti e preparasi a partite dure da serie C. 

Per questo speriamo che in questi giorni si possa capire come mettere da parte ogni tanto il fioretto e utilizzare al meglio anche la sciabola. E’ di fondamentale importanza per vincere partite che saranno autentiche battaglie. Bisogna essere consapevoli che siamo arrivati al primo importante crocevia della stagione in cui non si potrà più sbagliare. I bonus sono finiti e bisogna essere realisti pensando  che difficilmente steccando questi prossimi 3 appuntamenti la squadra rimarrebbe attaccata al treno di testa. Proprio per questo, concentrazione massima, e obiettivo puntato verso la concretezza. Adesso è il momento di mettere da parte il bel gioco e portare a casa i 3 punti anche di corto muso come fanno le altre. 

A noi il compito di sostenere e stare vicino quanto più possibile alla squadra. Perché insieme si vince e noi questo lo sappiamo bene.

Sezione: In primo piano / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 16:32
Autore: Cosimo Calicchio
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