Ringraziamo per la sua disponibilità Pedro Mariani, ex capitano del Benevento, il quale ci ha rilasciato alcune considerazioni sulla Strega:

“Disputare un campionato competitivo significa stare nelle posizioni alte di classifica. Questa è già una buona cosa. Se si decide di vincere il campionato, invece, c’è da fare tanto. Se si vogliono centrare i playoff è sufficiente conservare la base attuale e puntellare la rosa. Lapadula e Glik hanno contratti alti. La prima parte di campionato del difensore non è stata all’altezza della situazione. Un po’ meglio la seconda. Non mi spaventerebbe un sacrificio di entrambi. Credo si possano prendere dei sostituti giovani e altrettanto validi, anche all’estero. Ti cito il Bologna con gli acquisti di Svanberg, Schouten, Theate, che adesso vuole mezzo mondo. Sono calciatori che molti non conoscevano. Si possono risparmiare dei soldi e fare bene lo stesso. E’ importante ottimizzare le risorse attraverso un management attrezzato". 

"La stessa partenza di Moncini non mi spaventa. Il Benevento  - continua Pedro - aveva troppi attaccanti. Tolti i gol di Lapadula, gli altri quanto hanno inciso? Sarebbe più giusto, come hanno fatto Monza e Cremonese, utilizzare tre-quattro attaccanti, farli ruotare e ottimizzarli al meglio. La gestione del gruppo è importantissima".

"Personalmente trovo più logico andare a prendere dei calciatori giovani all’estero, così come faceva Zamparini.  A mio avviso bisognerebbe modificare alcune operazioni di mercato. Un esempio può essere quello dello Shakhtar Donetsk che ha calciatori giovani ma forti. Bisogna anche valutare l’incidenza degli ingaggi in relazione al rendimento che un calciatore è in grado di dare".

"I tifosi non si sono allontanati dalla squadra. La società si era un po’ isolata. Nell’ultima conferenza stampa, giustamente, c’è stata una maggiore apertura verso i tifosi. E’ giusto dargli la possibilità di assistere a qualche allenamento, ma è altrettanto importante farli partecipare ad alcune trasmissioni. Fare degli sconti sugli abbonamenti lo trovo giusto. Non dimentichiamo  - conclude - che ci sono tante persone che non riescono a sbarcare il lunario. La società ha fatto un gesto che va elogiato, ma era giusto farlo”.

Sezione: In primo piano / Data: Sab 25 giugno 2022 alle 18:43
Autore: Claudio Donato
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