Quella categoria, la serie A, che tanto ha inseguito nel corso della sua carriera e che ha conquistato sul campo ben due volte, adesso è finalmente sua e Roberto Insigne ha tutta l'intenzione di difenderla con le unghie e con i denti. L'ha già dimostrato alla prima uscita del suo Benevento con la Sampdoria, risultando tra i più positivi della formazione di Inzaghi. Adesso, però, per lui e la Strega viene il difficile: riconfermarsi. Roby lo sa bene: "Non abbiamo fatto ancora nulla, la montagna da scalare è alta: ci dobbiamo far trovare pronti. Dopo il 2-0 non avevamo paura di niente, soprattutto per aver giocato bene i primi 20’, tenevamo sempre palla, abbiamo fatto noi la partita, ero sereno".

 "Questa società - continua Insigne intervenuto nel corso della trasmissione Radio Punto Nuovo Show - crede in me e con essa anche Inzaghi, io sono sempre a disposizione: se faccio quel che devo fare e lo faccio al meglio, trovo sempre spazio".
Nessuna paura della concorrenza che, con l'imminente arrivo di Iago Falque dal Torino, si fa sempre più dura: "Mi hanno affiancato un giocatore di qualità e di esperienza come Iago Falque, ma dirò la mia sempre. Dimostrerò a tutti che io devo giocare".
La consapevolezza del fantasista napoletano deriva anche dal rapporto chiaro e schietto con il tecnico, Pippo Inzaghi, il quale non gli ha regalato mai nulla - specie nella prima parte dello scorso campionato - ma che, allo stesso modo, gli ha sempre dato fiducia, tempo e modo per dimostrare le proprie qualità. Insigne, dunque, sa che a decidere chi sarà titolare sarà sempre e solo il campo.   


Per il Benevento, intanto, è già tempo di guardare alla prossima gara che lo vedrà mercoledì di fronte all'Inter: "Il mister è un vero martello, dopo la partita stava già guardando alla prossima contro l’Inter. Pronti per il match? Se facciamo le cose che dobbiamo fare, come contro la Sampdoria, gestendo il gioco, potremmo dire la nostra, nonostante una squadra forte come l’Inter. Lukaku? Fa paura anche dalla TV (ride, ndr)".

Dopo la sosta per le nazionali, però, sarà tempo di derby e per Insigne, napoletano doc e cresciuto tra le fila dei partenopei, l'emozione sarà doppia perché di fronte avrà anche suo fratello Lorenzo, che dovrebbe recuperare per l'occasione dal problema muscolare accusato ieri contro il Genoa: "L’ho sentito pochi minuti fa. Mi ha fatto una battuta: “Tornerò contro di voi”. Gli ho chiesto come stesse, ha detto che ha un po’ di fastidio. Quando mi ha detto che con noi sarebbe tornato, gli ho risposto: “Per forza?!” (ride, ndr). È un’emozione giocare contro di lui. Sia io che lui siamo riusciti a portare a casa 3 punti, un giocatore come Lorenzo sa come far passare questo brutto periodo. Domenica ce la giocheremo a viso aperto, siamo convinti della nostra capacità. Vincere aiuta a vincere, dobbiamo stare sereni e fare ciò che sappiamo fare".

Sezione: In primo piano / Data: Lun 28 settembre 2020 alle 15:13
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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