Nel corso di un suo intervento durante la trasmissione Ottogol, il presidente del Benevento, Oreste Vigorito, ha chiamato a raccolta i suoi tifosi. Nel momento più difficile della gestione societaria del Benevento, ecco alcune sue dichiarazioni:

"Voglio ringraziare chi ci sta sostenendo. A chi non lo sta facendo lo invito ad andare allo stadio. Ci stiamo giocando un sogno che abbiamo inseguito per 90 anni. C'è bisogno di voi tifosi. Non è il momento di dividerci. Sono convinto che possiamo farcela. Lo vedo dalla reazione della squadra e da un allenatore motivato e sereno. I calciatori non si sono abbattuti e si allenano con grande professionalità.  Le battaglie si perdono e si vincono insieme. A retrocedere sarebbe una città intera.

Non mi sarei tirato indietro nel prendere degli svincolati. Non è possibile trovare due punte così decisive da trascinare la squadra. Gli attaccanti li abbiamo:  Pettinari ha fatto ottime annate, non è detto che non faccia bene anche ora. Dobbiamo fidarci di loro. In passato gli svincolati sono stati presi, ma non hanno dato nulla. Non possiamo commettere altri errori. Faccio mea culpa. Se  amate realmente questa società e credete nel vostro presidente, sabato affollate lo stadio. Fate sentire l'amore per questa maglia e dateci una mano. E' una partita troppo importante. Vi aspetto tutti allo stadio.

Sono molto dispiaciuto per la città ma non ho perso la voglia di combattere. Adesso i processi non servono.  

Ho grande rispetto  per Caserta e Cannavaro. Hanno fatto del loro meglio nonostante tanti problemi. Evidentemente non è scattata la giusta amalgama. Adesso abbiamo bisogno della nostra tifoseria. Sono stati commessi degli errori in buonafede. Abbiamo preso calciatori con un curriculum notevole ma che non stanno rendendo. Mi auguro che Stellone trovi la direzione giusta. Ha grande entusiasmo e ci crede.  Si perde e si vince insieme. E' un anno difficile ma io non mollo. Aiutiamo i calciatori.

Prendere adesso un direttore sportivo non sarebbe la soluzione migliore. Si sono proposte decine di persone. Alcuni dicono che lo abbiano fatto per i miei soldi, ma io dico che lo hanno fatto per la storia del Benevento. Il direttore sportivo arriverà il prossimo campionato. Sarò più vicino alla squadra. Devo guardare i calciatori negli occhi e capire le loro motivazioni. In questo momento bisogna parlare poco e spingere nella stessa direzione.

Foggia è stato oggetto di una contestazione della quale dovevo tenere conto. Ho chiesto a Pasquale di fare un passo indietro. L'ha fatto. Ha capito che in quel momento era un elemento di divisione. Per me è stato un grande sacrificio affettivo. L'ho fatto per il bene della città. Fate in modo da non rendere vano questo sacrificio.

Ci sono due cose: vivere una lunga agonia verso la serie C o restare uniti per uscire da questo momento. Solo con gli applausi e il sostegno possiamo evitare di vedere i fantasmi. Questa settimana sono stato con i ragazzi tre giorni. Li ho visti vogliosi e con una grande voglia di riscattato. Aiutateli".  

Sezione: In primo piano / Data: Mar 14 febbraio 2023 alle 08:13
Autore: Claudio Donato
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