Al termine di Benevento-Cagliari, le parole di Pippo Inzaghi che ha rilasciato questa dichiarazione evitando di rispondere a domande:

"Io sono orgoglioso della mia squadra perchè ho avuto le risposte che cercavo, avremmo meritato di vincere, ma oggi obiettivamente è difficile parlare di calcio quando ci sono degli episodi così lampanti. L'arbtro al termine della gara mi ha detto che "c'è stato contatto lieve" e a Viola ha detto che non l'aveva ammonito perchè l'entità del tocco era stata leggera. Tutto questo fà pensare male, anche tenendo presente le polemiche di Napoli e dell'episodio del gol annullato ad Osimenh, quando al VAR c'era sempre lo stesso arbitro. Noi nel bene o nel male, vorremmo retrocedere con le nostre mani e vogliamo crederci fino alla fine. Ho visto i miei ragazzi piangere, e credo che adesso sarà dura, perchè adesso erano fuori di testa dopo quello che è successo. Anche nel primo tempo non c'era fuorigioco su Caprari e c'era un atro rigore. Adesso mancano 3 partite e dobbiamo provare a vincere il più possibile, e poi vedremo che succede. Quando succedono queste cose è sempre difficile accettare, siamo piccoli, e nuovi per la serie A ma il Benevento merita rispetto. La squadra non mollerà fino alla fine. Non molleremo!"

Sezione: SALA STAMPA / Data: Dom 09 maggio 2021 alle 18:04
Autore: Redazione TuttoBenevento
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