Il Benevento, dopo la batosta di Pescara, ritrova successo e sicurezze grazie al 2-0 rifilato alla Cremonese. Dominio assoluto quello dei giallorossi, nonostante la partita si giochi, specialmente nel primo tempo, più a centrocampo che in prossimità delle due porte. La sblocca Coda, la chiude Improta. Decisivo il rientro in squadra di Andres Tello: superlativa la sua prova. Molto bene anche Caldirola e Viola. Ottimo l’impatto nel match di Schiattarella, subentrato in corso d’opera a Hetemaj sullo 0-0.

Queste le pagelle dei giallorossi:

MONTIPÒ 6,5: Partita tutto sommato tranquilla per il numero 1 giallorosso che deve compiere solo interventi di ordinaria amministrazione e lo fa nel migliore dei modi.

ANTEI 7: Preferito a Maggio nel ruolo di terzino destro, conferma anche contro la Cremonese che riesce a disimpegnarsi egregiamente sull’esterno, quasi meglio che da centrale.

TUIA 7: Riscatta alla grande la deludente prestazione di Pescara. Lui e Caldirola neutralizzano Ceravolo prima e Ciofani (in coppia con l’ex Benevento) poi.

CALDIROLA 7,5: Leader, tecnico e caratteriale di questa squadra. Prestazione sontuosa. Non sbaglia nulla. Nulla.

LETIZIA 7: Oggetto del desiderio dei tacchetti di diversi calciatori della Cremonese, dà il suo solito apporto sulla corsia mancina: un elastico continuo tra la difesa e l’attacco.

KRAGL 7: L’assist per il vantaggio di Coda è suo. Per il resto prova più volte, senza successo, la conclusione verso la porta di Ravaglia. Prestazione più che sufficiente anche quella del tedesco. Dal 76’ IMPROTA 7: Chiamato in causa per far legna e per permettere alla squadra allungare in avanti grazie alla sua corsia e freschezza atletica, Riccardino diventa protagonista inatteso concludendo a rete uno splendido contropiede orchestrato con Tello, autore dell’imbucata decisiva.

HETEMAJ 6,5: Solita gara di sostanza per il finnico. Leggermente più impreciso rispetto ai suoi standard. Dal 62’ SCHIATTARELLA 7: Ottimo il suo impatto alla gara. Dimostra di essere più che pronto fisicamente. Un’ottima notizia il suo pieno recupero. Giocatore sopra la media.

VIOLA 7: Ha in mano le redini della squadra e dirige i suoi in maniera egregia. Ma Nicolas quest’anno sta dimostrando che il suo repertorio è vasto ed eterogeneo: non solo tecnica ma anche tanta corsa, tanto impegno e tanta dedizione alla causa. Chapeau.

TELLO 7,5: Il colombiano è l’ago della bilancia di Inzaghi e del suo Benevento. La mossa di dirottarlo sulla sinistra, o per meglio dire sull’esterno, sta dando ragione al tecnico: garantisce corsa, equilibrio e sostanza alla mediana giallorossa. Con lui in campo è un altro Benevento.

ARMENTEROS 7: Molto bene anche lo svedese ieri. E’ sul pezzo per tutti e novanta e più minuti di gioco. Prova, anche con successo, qualcuna delle sue serpentine sulla corsia di fondo. Dà il giusto apporto alla squadra e al partner di reparto Coda. Dal ’83 MAGGIO s.v.

CODA 7,5: Un mezzo voto in più per l’importanza del gol: per il Benevento e per lui stesso. Finalmente l’Hispanico si sblocca. Speriamo sia il primo di una lunga serie, avere un Coda al top della forma psicofisica sarebbe un’arma micidiale per la Strega. Per il resto, gol a parte, gioca un’ottima partita, da sottolineare la volata in contropiede conclusa con l’assist, non sfruttato, per Tello.

INZAGHI 7,5: Probabilmente dire che l’ha vinta lui sarebbe eccessivo, nonché ingeneroso per i suoi calciatori. Però che Super Pippo non sbaglia una mossa, che sia una, va detto. Antei terzino è una sua intuizione e sta funzionando; gli ingressi di Schiattarella e Improta risultano decisivi e dimostrano l’ottima capacità di lettura in corso della partita. Tello sull’esterno, non una novità, è una sua vittoria. Per non parlare dell’aspetto emotivo: dopo la goleada subita in Abruzzo non era scontato, ancor meno per questa squadra, reagire in questo modo. Avanti così e testa all’Empoli.

Sezione: LE PAGELLE / Data: Gio 31 ottobre 2019 alle 10:57
Autore: Gerardo De Ioanni
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