In serata il presidente Vigorito è stato a piazza Mazzini per visitare il club che porta il suo nome.  Con lui anche il direttore tecnico Carli. Visibilmente emozionato e al contempo dispiaciuto per l’amara retrocessione del Benevento, il patron è pronto a ripartire ancora più forte di prima: 

“Questi due anni sono stati difficili da ogni punto di vista. Vi chiedo scusa se non ho visitato prima una sede così bella. Ho capito che devo trovare il tempo per ascoltare chi tiene a questi colori. Non riesco a trasmettervi le sensazioni che ho nel vedere un’accoglienza simile a fronte di un fallimento calcistico che è avvenuto soprattutto per colpe mie.

Ho ragione nel dire che bisogna cominciare da capo. Sentire la vostra presenza mi fa venire la voglia di continuare. Il calcio va vissuto tutti i giorni e non soltanto nei novanta minuti. Sono il primo ad essere dispiaciuto quando ci sono risultati negativi, perché i miei errori tolgono il sorriso ai bambini. Insieme ci proveremo ancora. 

Sull’errore di Leverbe dico alla Procura di rivedere i 50 gol che abbiamo preso nella stessa maniera.

Andreoletti l’ho sentito oggi e mi ha detto che gli sembra di vivere un sogno. Mi ricorda De Zerbi e ha un carattere già ben forgiato. Partiremo il 24 luglio per il ritiro, in modo da avere una rosa definita durante la preparazione.  Partire presto non avrebbe senso perché significherebbe preparare i giocatori per le altre squadre. Il 17 luglio ci saranno le convocazioni per le visite mediche. L’idea di rifondare  c’era già con Caserta. L’aver raggiunto la semifinale per la serie A ci ha illuso. Credevamo che il gruppo di allora potesse salvarsi con tranquillità. L’estate scorsa abbiamo pagato un po’ di confusione.

Carli ha parlato con i calciatori sotto contratto e sono felice per la conferma di Manfredini, un ragazzo che ha mostrato professionalità e affidabilità".

Sezione: In primo piano / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 21:00
Autore: Claudio Donato
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